Liquidi alimentari: un trasporto sicuro

Non tutti i liquidi alimentari hanno la stessa densità e quindi non possono essere trasportati nelle stesse condizioni, solo quelli la cui densità rimane costante (e non quelli la cui densità aumenta a causa dell’agitazione) sono considerati come “liquidi alimentari” dall’industria dei trasporti.

Un liquido è considerato alimentare se la sua proprietà fisica è tale che può essere trasportato da una pompa in un tubo e circolare secondo i diversi regimi conosciuti: turbolento, laminare e a pistone. Latte, vino, succhi di frutta, oli, aceto, birra, acqua liscia o gassata, miele e uova possono quindi essere considerati come liquidi alimentari. Tuttavia, zuppe con piccoli pezzi, per esempio, non possono essere trasportate allo stesso modo perché la sedimentazione delle parti solide potrebbe causare blocchi nei tubi durante il trasferimento.

Trasporto di alimenti liquidi: l’igiene è la parola d’ordine

Affinché un veicolo sia adatto al trasporto di alimenti liquidi deve soddisfare diversi criteri: l’igiene deve ovviamente essere impeccabile, sia all’interno che all’esterno. Deve essere facilmente lavabile e disinfettabile e deve essere utilizzato solo per il trasporto di alimenti. Infine, il metodo di trasporto deve includere una ventilazione molto efficiente per mantenere le temperature giuste per i liquidi trasportati. L’autocisterna è quindi il mezzo più adatto per il trasporto di liquidi alimentari.

Applicata a tutta l’industria alimentare, la norma ISO 22000, che incorpora i principi HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), mira a ottimizzare la sicurezza degli alimenti. I professionisti della ristorazione devono quindi seguire queste misure, insieme ai trasportatori di materie prime.

Rémi Paing, project manager di Fraikin, spiega “che al di là dell’igiene, c’è un principio di sicurezza del prodotto, in particolare sigillando le varie aperture del serbatoio, in modo che nessuno possa versarne alcuna sostanza all’interno. Un lucchetto o un sigillo vengono apposti sulle porte delle cisterne e sui sistemi di scarico, sigillando così il carico alimentare liquido.”

Serbatoi per alimenti: caratteristiche tecniche per il trasporto di liquidi

Esistono diverse categorie di autocisterne: quelle per i viaggi a lunga distanza e le autocisterne locali, utilizzate per la raccolta del latte con sistemi di pompaggio e misurazione.

“Una cisterna può essere divisa in diversi compartimenti, come nel caso della raccolta del latte quando vi è latte biologico e non biologico. In generale, i serbatoi per alimenti hanno un massimo di tre compartimenti: ciò viene chiamato cisterna multicomparto.” aggiunge Rémi Paing.

Per la raccolta del latte, le autocisterne utilizzate sono per lo più basate su vettori. Sono dotate di un sistema di pompaggio e di tubi flessibili per il collegamento ai serbatoi delle fattorie, nonché di dispositivi per la pulizia dei circuiti.

“Si tratta di un sistema di sfere di lavaggio interne che percorrono l’intero sistema di tubature. Al di là della cisterna, la rete di tubature è estremamente coinvolta perché è spesso lì che possono essere immagazzinati gli elementi che possono causare la proliferazione batterica. Bisogna essere molto attenti sia nella fase di raccolta che in quella di scarico. Ci sono diverse stazioni di lavaggio specifiche per le cisterne nella regione.” spiega Paing.

Le autocisterne su semirimorchi possono anche essere usate per la raccolta del latte in regioni con un’alta produzione di latte. Hanno lo stesso equipaggiamento dei vettori.

In termini di capacità, le autocisterne possono trasportare da 5.000 a 16.000 litri in tre compartimenti. Nella versione semi-rimorchio, possono trasportare da 25.000 L a 29.500 L per la raccolta del latte e da 29.000 L a 35.000 L per il trasporto a lunga distanza. In questa configurazione, questo tipo di cisterna può contenere fino a 9 compartimenti diversi.

Per mantenere la temperatura ideale dei liquidi alimentari, le cisterne per alimenti sono fatte di alluminio o di acciaio inossidabile. La maggior parte sono isolate e non refrigerate.