Come scegliere la giusta piattaforma aerea: noleggiare un veicolo adatto per la massima sicurezza
- 04/10/23
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Collegare la fibra, sostituire le lampadine dei lampioni, installare o rimuovere addobbi natalizi, sono tutti lavori che richiedono una macchina edile speciale: la piattaforma aerea.
Abbinata ad un veicolo industriale leggero o ad un automezzo pesante, la piattaforma aerea facilita l’accesso all’area di lavoro in altezza, per effettuare operazioni di manutenzione, riparazione, assistenza o pulizia. Ma come scegliere il veicolo giusto?
I criteri da rispettare per scegliere la piattaforma aerea più adatta alle proprie esigenze.
Le piattaforme aeree autocarrate si dividono in due categorie: veicoli leggeri e veicoli pesanti. In Francia, l’80% delle piattaforme aeree sono delle strutture di 3,5 tonnellate massimo o dei furgoni di 3,5 tonnellate massimo.
Come ci dice Pierre Dalla-Corte, project manager e referente per le piattaforme aeree presso FRAIKIN, “la maggior parte dei clienti conosce le proprie esigenze”.
Bisogna capire queste esigenze, senza lasciare nulla al caso, già nella fase di audit.
Scelta della giusta piattaforma aerea in base alla natura dell’attività
La scelta del veicolo ideale dipende dalla categoria di lavoro in cui rientra l’attività da svolgere.
Il gruppo delle telecomunicazioni rappresenta l’80% dei lavori che richiedono l’uso di un veicolo industriale dotato di piattaforma aerea: per lavorare sulla rete è necessario un raggio d’azione di 6 metri (talvolta anche di 8 metri) di altezza e offset.
I vincoli non saranno affatto gli stessi utilizzati dai tecnici delle luci: gli installatori di lampadine (lampioni, decorazioni urbane, ecc.) avranno bisogno di una piattaforma aerea alta il doppio (circa 12 metri). D’altra parte, non è necessario un lungo braccio articolato, poiché l’operatore viene sollevato verticalmente, ai piedi del sito in cui sta lavorando, senza alcun spostamento.
Infine, gli installatori di insegne, allarmi, pubblicità o cartellonistica avranno bisogno dello stesso tipo di veicolo con la massima capacità di sollevamento.
Il carico utile: un fattore determinante nella scelta di un veicolo con un braccio elevatore.
Il fattore determinante nella scelta di un veicolo con piattaforma aerea è il carico utile: la massa massima ammissibile è la somma del peso a vuoto del veicolo (PV) e della massa massima ammissibile di materiale a pieno carico, il carico utile (CU).
Secondo la normativa vigente, il “peso in ordine di marcia” massimo di un furgone con piattaforma aerea con 2 posti in cabina è di 3.282 kg, mentre un veicolo leggero pesa fino a 3.500 kg.
Questi 3.282 kg sono costituiti dal veicolo, dal suo equipaggiamento, dal conducente, il cui peso è stimato a 75 kg, nonché da tutti i liquidi e dal 90% del carburante; il carico utile è quindi di 218 kg al massimo.
Si tratta di un valore che non deve essere superato!
Per garantire a tutti i suoi clienti la sicurezza delle attrezzature e la conformità allo standard, Fraikin ha persino introdotto un margine di errore del 3%, che equivale a 100 kg. Oltre il carico massimo di 3.500 kg è necessario noleggiare un camion.
La patente di guida dell’operatore di cantiere
L’autocarro leggero con piattaforma aerea, limitato a 3,5 tonnellate, è accessibile con una semplice patente B.
Se il lavoro richiede il trasporto di carichi più pesanti, è necessario scegliere un veicolo pesante, per il quale è richiesta almeno la patente C.
Tuttavia, pochi operatori di telecomunicazioni o tecnici dell’illuminazione hanno questo tipo di patente. Da parte loro, i clienti potrebbero non voler formare i propri dipendenti per questo tipo di patente, per evitare che si improvvisino camionisti e decidano di lasciare l’azienda per la quale lavorano.
Pierre Dalla-Corte ci spiega che esiste una soluzione intermedia: la patente C1.
Secondo lui, “Questo tipo di patente permette di guidare veicoli pesanti fino a 7,5 tonnellate, che è più che sufficiente per una piattaforma aerea. Il lavoratore viene quindi formato per guidare questo tipo di veicoli, ma non diventa un autista di mezzi pesanti”.
Noleggio di un camion con piattaforma aerea: la sicurezza prima di tutto
Le cadute dalle piattaforme, le folgorazioni, i ribaltamenti o le collisioni rappresentano la maggior parte degli incidenti legati all’uso delle piattaforme aeree.
Nel suo Rapporto Globale 2020, l’International Powered Access Equipment Federation (IPAF) ha registrato 736 incidenti tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020, coinvolgendo 768 persone.
I settori con il maggior numero di infortuni mortali sono la selvicoltura e l’edilizia, seguiti dalla manutenzione e dalle telecomunicazioni.
Fraikin non scende a compromessi su questi temi e, come insiste Pierre Dalla-Corte: “Non giochiamo con la sicurezza dei nostri clienti”.
Una piattaforma aerea a noleggio senza la possibilità di regolarne l’altezza, costringerebbe l’operatore ad arrampicarsi sul parapetto per guadagnare qualche metro, cosa che è severamente vietata ed estremamente pericolosa.
Il sovraccarico è anche la causa di molti incidenti:
- ribaltamento della macchina troppo pesante;
- impossibilità di frenare di fronte a un ostacolo: se l’autocarro con piattaforma aerea è sovraccarico, il veicolo non può fermarsi in tempo.
È quindi necessario essere estremamente rigorosi nella scelta di un veicolo dotato di piattaforma aerea rispetto al carico utile.
Come ricorda Pierre Dalla-Corte, il cliente deve assumersi la responsabilità di non superare il limite di carico imposto dalla legge e dal noleggiatore: “È assolutamente necessario che le autorità pubbliche ne prendano coscienza e intensifichino i controlli sulle piattaforme aeree in sovraccarico”.
L’autocarro con piattaforma aerea ibrida: la scelta di un veicolo non inquinante
A causa della sua struttura, un camion con piattaforma aerea non può essere completamente elettrico. Tuttavia, in alcune specifiche degli operatori dei lavori pubblici, può essere imposto che le attrezzature utilizzate non siano inquinanti.
La piattaforma aerea funziona con l’energia idraulica: viene utilizzata una pompa per aumentare la pressione dell’olio che alimenta i cilindri. In genere è collegato a una puleggia situata nella parte anteriore del veicolo all’altezza del motore a combustione: questa installazione, che fino a tre anni fa era ancora diffusa tra i carrozzieri, non solo è causa di guasti frequenti, ma è anche dannosa per l’ambiente.
Da un lato, le vibrazioni ricorrenti della macchina causano guasti alla pompa idraulica, poiché essa passa attraverso il veicolo ed è collegata alla parte anteriore del camion.
Dall’altro, il motore a combustione è continuamente in funzione, poiché la pompa idraulica è collegata ad esso, ed è impossibile lavorare a motore spento.
Da qualche anno, il gruppo della pompa idraulica può essere ormai azionato da un motore elettrico nella parte posteriore del veicolo. Una batteria supplementare consente di alimentare la pompa indipendentemente dal motore, che può essere scollegato durante il funzionamento.
Questo significa meno guasti, ma, soprattutto, l’autocarro con piattaforma aerea può lavorare a “emissioni zero” e in silenzio!
Il funzionamento autonomo della piattaforma aerea offre un notevole risparmio di carburante e i veicoli dotati di questo nuovo sistema sono sempre più apprezzati dai clienti. Secondo Pierre Dalla-Corte, “Tre anni fa avevamo in circolazione una ventina di veicoli di questo tipo; nel 2021 ne abbiamo noleggiati tra 130 e 140. Non sostituiscono un veicolo completamente elettrico, ma contribuiscono anche alla lotta contro il riscaldamento globale”.
Quando si sceglie un veicolo con piattaforma elevabile, la prima cosa da fare è ascoltare i consigli degli esperti: definire le proprie esigenze con il noleggiatore del veicolo, ma anche prendere tutte le precauzioni per evitare pericoli e rispettare i limiti imposti dalla normativa, in particolare per quanto riguarda il carico utile.