Semirimorchio: tecnologia per la sicurezza
- 04/10/23
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Garantire un trasporto sicuro delle merci richiede diverse tecnologie, in particolare quelle associate al semirimorchio. Illuminazione, pneumatici, porte, ecc. Diamo un’occhiata a tutte le complessità tecnologiche per una maggiore sicurezza.
“Accade regolarmente che i gestori finiscano dentro i semirimorchi e che il camionista parta senza accorgersene!” Olivier Dutrech, direttore dell’Innovazione e di Fraikin Business Solutions.
Il video: lo strumento essenziale per la prevenzione
Al giorno d’oggi, la telecamera gioca un ruolo importante nella sicurezza, e i semirimorchi non devono fare eccezione a questa innovazione. Diverse telecamere sono quindi posizionate strategicamente all’interno e all’esterno del rimorchio.
All’interno della carrozzeria, le telecamere assicurano che nessuno sia rimasto bloccato, ma controllano anche il livello di riempimento del rimorchio, in questo modo è possibile garantire che le merci siano ben protette e che si raggiunga la massima ottimizzazione. Se un carico è ritenuto antieconomico, per esempio perché la merce utilizza lo spazio del pavimento ma non l’altezza, allora subentra un’altra innovazione: un ponte intermedio può essere installato a metà del corpo per creare una sorta di pavimento e quindi stoccare il doppio della merce. Tuttavia, bisogna fare attenzione che il peso del rimorchio non superi il limite consentito.
All’esterno, le telecamere forniscono una visione globale della posizione del camion nell’ecosistema stradale. “I sistemi “Bird-view” o “360°” permettono al conducente di avere una visione dall’alto di tutta la strada. Le telecamere sono posizionate nella parte posteriore sopra le porte, o all’altezza della targa, e lateralmente con una telecamera su ogni lato del mezzo.” spiega Olivier Dutrech.
Un radar di retromarcia attivo è anche raccomandato per la sicurezza di tutti. Questo radar attivo è collegato al sistema frenante. “Se rileva una presenza o un ostacolo, controlla istantaneamente la sua velocità in retromarcia, o addirittura porta il rimorchio ad un arresto completo se necessario.”
La luce: un importante problema di sicurezza, soprattutto di notte
Oltre alle telecamere, i segnali luminosi giocano un ruolo estremamente importante. Le luci di notte rimangono un vero mezzo di comunicazione di sicurezza.
Le barre di scorrimento possono essere installate su entrambi i lati del corpo per avvisare gli utenti della strada, per esempio, del fatto che un camion è in fase di carico o scarico e che dovrebbero spostarsi. Questi punti luminosi lavorano in correlazione e si accendono uno dopo l’altro, in modo rapido, in modo da essere molto visibili.
A volte gli incidenti avvengono semplicemente perché la zona di carico/scarico non è ben definita. Per rimediare a ciò, un’innovazione consistente in un laser è installata nella parte posteriore del corpo o nel portellone posteriore. Quando è acceso, questo proiettore laser disegna un rettangolo luminoso sul terreno, che rende la zona sicura.
La geolocalizzazione garantisce la sicurezza delle merci di alto valore
Che si chiami geofencing o corridoring, questa funzionalità di geolocalizzazione del rimorchio assicura il trasferimento di beni di lusso o di attrezzature high-tech. “Finché il rimorchio non si trova in una zona geografica predefinita, sarà impossibile aprire le porte! Le zone di apertura sono definite in anticipo e collegate a un GPS, che è a sua volta collegato al blocco degli sportelli. Il conducente da solo non può decidere di aprire le porte e l’attrezzatura è quindi sicura anche in caso di tentata rapina.” commenta Olivier Dutrech.
La geolocalizzazione ha un ruolo reale per quanto riguarda i semirimorchi, perché anche se può sembrare sorprendente, un semirimorchio può essere facilmente scambiato per un altro e agganciato per errore. Spesso parcheggiati in enormi aree di carico, lo scambio involontario di rimorchi avviene regolarmente.
Anticipare le forature con pneumatici collegati
Il TPMS – Tyre Pressure Monitoring System – è un gruppo di tecnologie associate agli pneumatici che permettono di rimediare ai problemi di foratura.
Rigonfiare gli pneumatici durante la guida è possibile! Una valvola posizionata sullo pneumatico è sormontata da un tappo collegato a una pompa che misura regolarmente la pressione dello pneumatico. Se necessario, gli pneumatici possono essere gonfiati automaticamente, durante la guida o da fermi.
In alternativa, un sensore posto intorno al cerchio misura la sua temperatura. Misurando la temperatura del cerchio e la pressione dello pneumatico, le conseguenze di una foratura possono essere evitate o, nel caso di una foratura lenta, anticipate.
Multiplexing o come semplificare la vita del conducente e ridurre il rischio di incidenti
Per ottimizzare le varie azioni che il conducente deve compiere, si può ricorrere al multiplexing. Questa tecnica consiste nel collegare diverse apparecchiature elettriche o elettroniche in un veicolo in modo che lavorino insieme in modo coordinato.
“Per esempio, è possibile programmare che quando il freno a mano viene sbloccato, tutte le luci dell’auto si accendono. Oppure la porta può essere sollevata quando il portellone è aperto. Questo, oltre a ottimizzare la sicurezza, fa risparmiare tempo al conducente nelle sue azioni.” racconta Olivier Dutrech, Direttore dell’Innovazione e di Fraikin Business Solutions.
Furto di carburante: prevenire i pericoli grazie a un allarme collegato
Secondo la Fédération Nationale des Transporteurs Routiers (FNTR o Federazione nazionale dei trasportatori di merci), più di 20 milioni di litri di carburante vengono rubati ogni anno. Il serbatoio del carburante di un veicolo da trasporto richiede quindi un’attenzione particolare.
Oltre alle valvole anti-sifone, diverse tecnologie possono essere utilizzate per proteggere il veicolo dal furto di carburante. Per proteggersi dal pericolo e spaventare i criminali, è possibile installare un sistema di sensori sul camion collegato a un allarme, a sua volta connesso a uno smartphone, che avverte istantaneamente in caso di un calo anomalo del carburante.
La sicurezza di un veicolo dipende dalla comprensione di tutti i potenziali pericoli. La tecnologia viene quindi utilizzata per rinforzare tutti i punti che rappresentano una minaccia per la sicurezza del conducente, dei gestori, degli utenti della strada o delle merci stivate nel semirimorchio. Stiamo assistendo a progressi sempre più efficaci in termini di illuminazione, video, posizione del rimorchio, aperture, pneumatici e persino nel carburante.
Per approfondire: Rimani sintonizzato sulle innovazioni dei semirimorchi! La nostra serie continua: presto i prossimi due episodi, dedicati all’aerodinamica (#2) e al gruppo di raffreddamento (#3).