Il noleggio a lungo termine elimina i rischi associati all’acquisto

L’edilizia e l’ambiente impiegano mezzi le cui configurazioni di assi e carrozzerie comportano un alto costo di acquisizione per le aziende, che hanno quindi il diritto di chiedersi se convenga comprare o affittare le proprie attrezzature. “Le aziende spesso concentrano gli investimenti sul core business. Tendono quindi a preferire il finanziamento di un impianto di trattamento dei rifiuti piuttosto che di una flotta di veicoli”, afferma Olivier Dutrech, direttore Innovation & FRAIKIN Business Solutions. Il ricorso al noleggio a lungo termine è parte dell’evoluzione contabile introdotta dalla norma europea IFRS 16, secondo la quale i diritti di utilizzo legati al leasing devono essere inclusi nell’attivo, mentre il debito finanziario costituito dai noleggi va incluso nel passivo.

La fine dell’approccio patrimoniale

Secondo Olivier Dutrech, “la generazione precedente di dirigenti aziendali aveva un approccio patrimoniale ai propri veicoli. La nuova generazione è molto più aperta al noleggio”. Questo sviluppo è tanto più rilevante in quanto il settore utilizza attrezzature costose, il che comporta un periodo di ammortamento relativamente lungo in caso di acquisto. Una gru ausiliaria di alta gamma o un escavatore a risucchio hanno spesso valori più alti del telaio che li sorregge. Per quanto riguarda questi telai portanti, il loro prezzo senza carrozzeria è talvolta doppio rispetto a quello di un semplice trattore stradale.

Tra il 2018 e il 2020, il contesto è rimasto molto favorevole alla vendita di tali telai sul mercato dell’usato. Tuttavia, questo mercato ha mostrato imprevedibilità a lungo termine. Scommettere oggi su un’ipotetica maggiorazione al momento della rivendita, tra sette o otto anni, è una scommessa rischiosa, a maggior ragione con la necessità di ricorrere a veicoli a energia alternativa per accedere a determinate città. È difficile prevedere quale valore avrà in futuro un veicolo alimentato a GNV, per esempio, dato che anche le tecnologie si saranno evolute in questo lasso di tempo. Il noleggio elimina questo rischio. Indipendentemente dall’area di utilizzo dell’attrezzatura, assicura anche il trasferimento della responsabilità penale per i controlli normativi periodici. Il noleggio è quindi un mezzo di protezione dal punto di vista giuridico.

Il noleggio a lungo termine consente di adattare i veicoli alle esigenze

Un altro vantaggio del noleggio a lungo termine è la grande flessibilità che offre rispetto all’acquisto. “Stiamo trasformando un caso d’uso in una risposta tecnica”, commenta Olivier Dutrech. Se un cliente ha una richiesta molto specifica, FRAIKIN fornisce un nuovo camion che corrisponda esattamente alle sue esigenze. Se invece la richiesta è di una configurazione attuale e il cliente desidera ottimizzare i noleggi, possiamo offrirgli uno dei nostri veicoli in stock. Questo parco soddisfa anche alcune richieste di noleggi a breve o medio termine. Attualmente, FRAIKIN impiega già una flotta di più di 5.000 veicoli, unicamente per i settori dell’edilizia e dell’ambiente, e questo in tutta Europa.

Verso nuove energie

“Oggi la domanda di veicoli elettrici e a gas è in aumento. Di conseguenza, siamo sempre più sollecitati dalle grandi aziende per forniture di gru ausiliarie di tipo elettrico. La presa di forza azionata elettricamente (e-PTO) di cui hanno bisogno è necessaria anche per le capsule di salvataggio o gli apparecchi a braccio meccanico. Tuttavia, i clienti sembrano dimenticare di ricorrere al noleggio a lungo termine per veicoli complessi e specifici. Eppure ne stiamo già offrendo alcuni”, conclude Olivier Dutrech. Avendo acquisito il know-how necessario grazie a un ufficio di progettazione con 75 anni di esperienza, FRAIKIN è oggi in grado di offrire i veicoli più complessi e specifici richiesti dai settori dell’edilizia e dell’ambiente. Il noleggio a lungo termine si posiziona così come una risposta sempre più agile e precisa alle richieste dei mestieri dell’edilizia, e l’evoluzione dell’offerta tecnologica permetterà nei prossimi anni un utilizzo più adattato con veicoli commerciali pesanti con motore elettrico o a gas.